
Denominazione Barolo DOCG
Vitigni 100% Nebbiolo
Regione Piemonte
Gradazione 14,5% vol
Formato 0,75 l
Gli aromi di rosa, marasca e nocciolo di ciliegia, liquirizia, menta e spezie dolci emergono con slancio dal bicchiere.
Al palato, Coste di Rose è succoso, con toni di ciliegia scura, tannino setoso e finale lungo e salato.
Il Barolo DOCG Coste di Rose 2016 è un vino di finezza e complessità. Grazie all’unicità delle arenarie, è un vino generoso, accessibile e versatile con il cibo.
Coste di Rose è una piccola menzione geografica aggiuntiva del comune di Barolo, su di un pendio scosceso che dalla sommità del Bosco della Fava scende ripido fino a lambire il confine di Monforte d’Alba. L’emozione più grande è quella che si prova arrivando in cima alla vigna, laddove si staglia una duna di Arenaria di Diano purissima, originatasi nel tortoniano, alta circa cinque metri. La presenza di queste sabbie antiche dona al Barolo DOCG Coste di Rose il suo tratto distintivo: toni di ciliegia e di rosa, menta e spezie dolci, un tannino setoso e un sorso appagante.
Nel 1971, Aldo Vaira è stato uno dei primi sostenitori dell’agricoltura biologica in Piemonte. L’inerbimento delle vigne è praticato da ormai 50 anni consecutivi, così da preservare il suolo dall’erosione, arearlo e rigenerarlo. Con un incredibile rapporto di lavoro manuale per ettaro, la viticultura da Vajra è una pratica di amore e attenzione. La ricerca si è focalizzata, negli ultimi anni, anche sul monitoraggio e l’arricchimento della biodiversità di flora e fauna delle vigne, dei campi e dei boschi dell’azienda. La cantina ha una certificazione di sostenibilità ambientale (UNI EN 11233:2009) e di coltivazione biologica