Champagne Lelarge-Pugeot - Extra Brut Trdition

Vitigni  50% meunier, 40% Pinot noir  , 10% Chardonnay

Affinamento  36 mesi sui lieviti

Dosaggio   4 g/l

Categoria Produttore  RM

Volume alcolico 12,5 %

Formato 0,75 l

Al naso fragrante, croccante, note di frutti rossi incontrano sensazioni tostate

In bocca fresco, minerale, sapido, armonioso e dal finale lungo

Fermentazione alcolica in legno e rifermentazione in bottiglia secondo il metodo Champenoise

Le uve che danno origine a questa cuvée provengono da 30 differenti parcelle all’interno del villaggio classificato Premier Cru di Vrigny, nel territorio della Montagne de Reims: sono vigneti con età media di 30 anni condotti in regime biologico e biodinamico certificati, distesi su dolci pendii a circa 150 metri sul livello del mare e caratterizzati da suoli sabbiosi composti prevalentemente da marne calcaree. 

elarge-Pugeot è una Maison di Champagne che ha sede a Vrigny, nell’area della Vallé de la Marne. Le origini del domaine sono molto antiche e si fondano su una lunga tradizione familiare, che ha avuto inizio nel 1799, quando Pierre-Henry Lelarge ha cominciato a coltivare le prime vigne.  Dopo alcuni decenni in cui le uve venivano vendute ad altre cantine del territorio.  Nel 1930 Lerarge-Pugeot ha cominciato a imbottigliare Champagne in proprio. Dopo quasi un secolo la Maison è ancora protagonista del territorio e ha continuato la sua evoluzione. Nel 2000 sono stati banditi definitivamente gli insetticidi chimici con introduzione dei sistemi della lotta integrata con predatori naturali dei parassiti e con l’inerbimento delle vigne.

I cambiamenti in vigna orientati verso una maggiore sostenibilità, hanno condotto anche a utilizzare i cavalli per i lavori in campagna, in modo da non compattare troppo i suoli e mantenerli soffici e vitali. Nel 2010 è iniziata la conversione del vigneto all’agricoltura biologica (Écocert) e la certificazione è arrivata nel 2014. Contemporaneamente il domaine ha cominciato ad applicare alcune pratiche della biodinamica. Il desiderio di favorire la biodiversità in vigna ha condotto a introdurre l’allevamento delle api e la coltivazione di alberi da frutto, in particolare di pesca, mela, ciliegia, prugna e mandorla. La Maison si avvale anche della collaborazione di Claude Bourguignon, specialista della microbiologia del suolo, di Dominique Massenot, esperta di alimentazioni delle piante, di Pierre Masson per seguire l’applicazione della biodinamica e di Éric Petiot per l’utilizzazione di piante e oli essenziali per combattere le malattie della vigna.

Oltre alla modifica dei protocolli aziendali nella gestione dei vigneti, la Maison ha rinnovato e ampliato anche gli spazi della cantina. L’eccellente qualità delle uve viene valorizzata attraverso vinificazioni delicate e accurate, eseguite per singola vigna, in modo d’avere poi una vasta gamma di vins clairs per realizzare gli assemblaggi.  Il risultato è una gamma di Champagne dallo stile classico, eleganti e raffinati, realizzati in perfetta armonia con la natura.