
Romano Levi
Grappa di Barbaresco Riserva 'Donna Selvatica che Scavalica le Colline del Barbaresco' Romano Levi con Astuccio
Denominazione Grappa di Barbaresco Riserva 'Donna Selvatica che Scavalica le Colline del Barbaresco' Romano Levi
Gradazione Alcolica 42.0 % vol
Formato 0,70 l
Alambicco: discontinuo in rame, l’unico al mondo, ancora attivo a fuoco diretto per la distillazione della grappa.
Nebbiolo da Barbaresco Docg. Provenienza e conservazione della vinaccia: Neive, Barbaresco, Trezzo, Treiso ed Alba. La vinaccia, scelta per essere fresca ed ancora grondante di mosto, viene subito compressa in fosse sotterranee al fine di ottenere una concia naturale, in grado di estrarre tutti gli aromi ed i sapori dell’uva nebbiolo.
Invecchiamento: almeno 36 mesi in botti classiche piemontesi da circa 700 litri, in legno di rovere, conservate in locale con giusta umidità ed a temperatura costante tra 14 e 19 gradi C°.
La distilleria, fondata da Serafino Levi, dal 1945 è stata gestita da suo figlio Romano.
Con gli anni e l’esperienza, la simbiosi tra il distillatore, l’alambicco e le botti si affinò e si perfezionò: l’alta qualità della grappa, le raffinate e poetiche etichette e la piccolissima produzione, hanno reso molto ricercate le bottiglie di questo distillato. Romano Levi mise a punto un sistema di lavorazione che viene tuttora scrupolosamente seguito dalle medesime persone che collaboravano con lui, utilizzando lo stesso metodo di “concia” delle vinacce e lo stesso alambicco discontinuo in rame, uno dei pochissimi ancora attivi a fuoco diretto.
Tuttora le etichette utilizzate sono copia di quelle disegnate da Romano Levi e tutte riportano l’anno di distillazione e quello dell’imbottigliamento.