Bollinger
Località: Aÿ
Anno fondazione: 1829
Chef de Cave: Gille Descôtes
Ettari di proprietà: 180 (che coprono il 60% del fabbisogno)
Produzione: circa 3.000.000 bottiglie
Cuvée de Prestige: Vieilles Vignes Françaises
“Bollinger non è semplicemente uno champagne, è un’istituzione”.
Non è soltanto una delle quattro maison ancora e ininterrottamente in mano ai discendenti del fondatore, ma è anche un baluardo della migliore tradizione champenoise, insensibile a mode effimere e al passare del tempo.
Se il non millesimato Special Cuvée ha saputo modernizzarsi senza rinnegare lo spirito Bollinger, i millesimati sono invece rimasti l’esempio vivente di come si faceva lo champagne: un tesoro che sarebbe criminale non apprezzare o, peggio, perdere.
‘I cinque pilastri dello stile Bollinger':
Vigneti di proprietà (60% dell’approvvigionamento totale)
Pinot Noir (sempre maggioritario in tutti gli assemblaggi)
Vins de réserve in magnum (garanzia dello stile della Special Cuvée)
Fermentazione in barrique (per le uve destinate a réserve e millésime)
Lunga maturazione sui lieviti (minimo 3 anni)
E’ nel 1829 che Jacques Bollinger, in società con Athanase de Villermont, fonda ad Aÿ la Maison che porta il suo nome. Grazie alla posizione privilegiata delle vigne, e ad una profonda etica di qualità, la Maison Bollinger acquisisce rapidamente una reputazione a livello internazionale grazie allo stile e alla qualità dei suoi vini di Champagne, ancora oggi la famiglia presiede al futuro della Maison Bollinger ponendosi come fine quello di mantenere un livello di produzione che sia il più alto possibile.
I vigneti della Maison Bollinger si estendono su una superficie di 180 ettari situati essenzialmente entro i confini dei Grands Crus e Premiers Crus champenoise, soddisfano il 60% del fabbisogno di uve garantendo una qualità costante nel tempo. Il restante 40% proviene da uve selezionate e acquistate dagli altri viticoltori entro il perimetro dei Grands e dei Premiers Crus.
La Maison Bollinger utilizza solo il vino proveniente dalla prima spremitura, rivendendo le seconde spremiture, lo stile Bollinger si basa sul Pinot Noir, proveniente soprattutto dai territori prestigiosi di Aÿ, di Bouzy e di Verzenay. La sua tipicità conferisce ai vini ricchezza, vinosità e rotondità, i Grands Crus e i Premiers Crus entrano nella loro totalità nella composizione dell’assemblaggio del Grande Année e per l’80% in quello dello Special Cuvée, apportando ai vini Bollinger la loro struttura e la loro complessità.
I vins de réserve vengono conservati in magnum con tappi in sughero sotto una leggera presa di schiuma , cru per cru, vitigno per vitigno, annata per annata, questo metodo unico in Champagne, permette alla Maison Bollinger di conservare i suoi vini di riserva per molti anni preservandone la loro freschezza ed il loro carattere. Disponendo così di una vera enoteca, la Maison Bollinger può scegliere con grande precisione il cru, il vitigno e l’annata che assicureranno al meglio la continuità nell’assemblaggio Special Cuvée.
La Maison produce circa 3 milioni di bottiglie.